Ingredienti:
g. 500 Pasta di mandorle (come da ricetta “pasta reale”)
g. 250 amaretti (controllate che non abbiano lattosio, anche se non dovrebbero)
liquore dolce q.b.per bagnare gli amaretti sbriciolati
marmellata di arance possibilmente fatta in casa
Per lavorare:
un foglio di plastica trasparente per alimenti piuttosto grande e un po’ spesso
uno stampo a piacere
Per guarnire :
zucchero a velo, bastoncini di cannella e tanta fantasia
Preparazione:
Foderare prima lo stampo con pellicola trasparente che serve a farlo staccare agevolmente quando il dolce è finito. Poi iniziare la lavorazione della pasta formando una sfoglia sottile circa 4 o 5 mm. Questo lavoro per una principiante è la parte più difficile. Ma diventa facile seguendo il mio metodo. Dividere la pasta a disposizione, in tre parti. Ne prendiamo una parte e la mettiamo fra due fogli di plastica
e cominciamo a stendere la sfoglia con il matterello o con la bottiglia dandole la forma pressappoco dello stampo che vogliamo utilizzare. Di tanto in tanto bisogna staccare il foglio trasparente dalla sfoglia per dare la possibilità di stendersi, più facilmente. Quando ci rendiamo conto che è grande a sufficienza da ricoprire lo stampo, stacchiamo il primo foglio trasparente e mantenendo ancora quello inferiore in modo da poter maneggiare bene, versiamo la prima sfoglia sullo stampo foderato di pellicola. Adattiamo la sfoglia, togliamo quello in eccesso che ci servirà ad aggiustare eventuali crepe, buchi ecc..con una semplice pressione.
Ora ricopriamo il primo strato con la marmellata di arance.
Sovrapponiamo il secondo strato di pasta di mandorle più piccolo e con la stessa tecnica del primo,
cospargiamo su questo gli amaretti precedentemente frantumati ed inumiditi di liquore. Infine chiudiamo con l’ ultimo strato tenendo cura di rimboccare i bordi del primo su quest’ ultimo.Capovolgere sul piatto di portata,decorare a piacere ed il dolce è già pronto per essere consumato.
N.B. La quantità indicata nella ricetta è relativa allo stampo che io utilizzo, per cui conviene fare sempre sfoglie sottili e magari con il resto della pasta si possono fare dolcetti vari nei pirottini o una tortina in uno stampo che può essere un piatto fondo.
Fonte: Kucinare.it