16:18
lunetta7111 said
Buongiorno a tutti,
non ho mai fatto il breath test perchè nel periodo in cui stavo malissimo ogni volta che mangiavo latticini, quello mi sembrava un ottimo responso e mi sembrava superfluo fare il test..
dopo poco meno di 2 anni in cui ho eliminato latte e derivati e prodotti che contengono lattosio..ogni tanto provo ad assaggiare qualcosa, a volte non mi sento bene (non ho più le forti diarree di un tempo, ma “solo” dolore e fastidio allo stomaco) altre volte miracolosamente sto abbastanza bene..e questa cosa mi lascia un pò perplessa e sto iniziando a chiedermi se sono veramente intollerante o quel periodo nero è stato solo un momento NO.
quindi probabilmente ora, con lo stomaco un pò più self confident, farò il breath test..e mi riallaccio a questo topic per fare qualche domanda..
ho letto la modalità del test, ma se dopo le primissime bevute inizio a stare male, il test si blocca perchè gia la mia reazione può essere considerata una positività o si procede fino alla fine?
come mai non si può andare in bagno se il latte ingerito fa stare male? e se non si resiste al male e si va in bagno, questo inficia il test?
più o meno quanto latte si berrà in totale???gia tremo alla idea, ma almeno così mi tolgo il pensiero…
grazie mille
A presto!!
Ciao!
Allora io ti spiego come ho fatto io il test in ospedale a Trieste:
Mi è stato detto di presentarmi a digiuno dalla sera prima, non avevo fatto né diete particolari i giorni precedenti né accortezze particolari prima del test (non fumo e non mi hanno dato particolari indicazioni in merito).
Mi hanno preparato una soluzione con 20 g di lattosio sciolta in circa mezzo litro di acqua (500 ml). Si ottiene una soluzione di colore trasparente come l’acqua e di sapore leggermente dolciastro, ma niente di che. Non mi hanno dato latte, ma quella soluzione mi è stato detto che è pari come bere circa 2 litri di latte in un sol colpo.
Prima di assumerla ho dovuto soffiare dentro un sacchetto che aveva una “valvola di non ritorno”, cioè una volta gonfiato rimane gonfio, ci mettono un tappo e ci indicano tipo “ORA ZERO” tanto per fare il tuo valore zero senza assunzione di nulla di alimentare.
Dopo di che ho bevuto tutta la soluzione di lattosio e mi hanno consegnato un foglio sul quale avrei dovuto segnare poi tutti i disturbi che avrei potuto accusare, il livello di fastidio (scala da 0 a 100) e l’ora in cui raggiungevo il picco massimo.
Mi hanno indicato dov’era il WC se ne avessi avuto bisogno e mi hanno consegnato una borsa in tela con dentro tanti sacchetti che avrei dovuto soffiarci dentro uno per ogni mezzora sino a coprire l’arco temporale di 4 ore.
Mi sono seduto in sala d’aspetto e ho cominciato a leggermi un libro…finché ho cominciato ad accusare i primi disturbi vari sino a dover correre in bagno (non mi è stato assolutamente detto che non potevo, anzi, tutt’altro, potevo e dovevo andarci tutte le volte che necessitavo). E’ stato sì fastidioso ma tanto erano tutti fastidi che già conoscevo e quindi niente di angosciante!
Dopo le quattro ore tutti i sacchetti erano stati riempiti e ho consegnato il tutto compreso il foglio con tutte le mie annotazioni.
Lì poco dopo subito mi hanno informato che ero risultato positivo al test (cioè sono intollerante al lattosio) ma il certificato mi sarebbe stato spedito a casa un po’ di giorni dopo.
Tutti quei sacchetti a loro servono per creare “una curva” di dati e vedere l’andamento della tua digestione nell’arco di 4 ore e individuando i picchi massimi dell’intolleranza (intestino tenue e intestino crasso). Infatti sul certificato che mi è arrivato a casa c’è una tabella con tutte le mezz’ore e il valore di idrogeno e metano rilevato.
Se però tu hai, facciamo un esempio limite, fortissimi fastidi e disagi insopportabili durante il test, credo che ti possano somministrare l’enzima lattasi che serve ad aiutare l’intestino a liberarsi del lattosio e attenuarti i fastidi. va da sé che capiscono già che sei intollerante e quindi non ti fanno soffrire “apposta” per 4 ore.
Andare in bagno non altera il test perché loro determinano il quantitativo di idrogeno (H2) che emetti col respiro, per cui non credo siano vere le dicerie sul “non puoi andare in bagno”….
Vero è, invece, che durante il test non puoi assumere alimenti, puoi solo bere un po’ d’acqua se hai sete. Mangiare durante il test significherebbe introdurre alimenti che possono alterare i valoro poi rilevati e quindi rendere non attendibile il test.
D’altra parte, comunque, sei lì seduta e non hai granché da fare quindi io sinceramente una fame spasmodica non l’ho sentita per nulla…ero piuttosto infastidito dai crampi e dalla dissenteria.
Spero di essere stato sufficientemente chiaro.
Ciao
Andrea
18:37
Grazie mille Andrea,
il tuo racconto è stato chiarissimo…
in questi giorni ho avuto qualche dubbio e ho pensato fosse inutile fare il test se so gia che se mangio latticini sto male….sarà forse la fifa…
vorrei sapere se anche a voi è capitato di assumere latticini e non avere sintomi eclatanti, magari un leggero gonfiore, ma nulla di particolare… nello specifico ho assaggiato dei cioccoaltini al latte, e del gelato…
cn questa domanda vorrei capire se le mie ultime prove in cui ho assunto cibi cn latte (vd sopra), senza avere sitmoni eclatanti, significano che non sn intollerante…o se invece può capire agli intolleranti di non accusare sintomi..
grazie mille!!!!
13:49
lunetta7111 said
Grazie mille Andrea,
il tuo racconto è stato chiarissimo…in questi giorni ho avuto qualche dubbio e ho pensato fosse inutile fare il test se so gia che se mangio latticini sto male….sarà forse la fifa…
vorrei sapere se anche a voi è capitato di assumere latticini e non avere sintomi eclatanti, magari un leggero gonfiore, ma nulla di particolare… nello specifico ho assaggiato dei cioccoaltini al latte, e del gelato…
cn questa domanda vorrei capire se le mie ultime prove in cui ho assunto cibi cn latte (vd sopra), senza avere sitmoni eclatanti, significano che non sn intollerante…o se invece può capire agli intolleranti di non accusare sintomi..
grazie mille!!!!
Ciao Lunetta7111,
intanto ti chiedo perché mai hai fifa di fare il breath test! Non c’è da aver paura sai. E’ un test molto semplice e se sei intollerante durante il test accuserai solo i fastidi che già conosci durante una normale alimentazione contenente lattosio…niente di atroce. Al massimo ti fai un po’ di corse in bagno “per liberarti” ma non è che ti sottopongono ad una tortura
Per il resto posso solo dirti che il grado di percezione dei sintomi è proprio SOGGETTIVO e dipende dalla sensibilità della persona e dal grado di intolleranza che ha verso il lattosio.
Basandomi su di me, attualmente capisco che non tollero neanche le tracce di lattosio, anche se prendo le compresse della lattasi noto che l’assunzione di alimenti contenenti latte/lattosio mi fanno male. Poi dipende anche dal tipo di alimento che contiene il lattosio: per esempio se tu mangi carboidrati che contengono lattosio (per esempio una pastasciutta son una salsa al formaggio), potresti accusare sintomi più evidenti e fastidiosi rispetto ad un cordon-bleu di carbe di maiale farcita con prosciutto cotto e formaggio e fritta.
Perché questo? Perché ho letto che i carboidrati transitano più velocemente nell’intestino e uniti al lattosio causano più fastidi in un soggetto intollerante, mentre un alimento povero di carboidrati ma più ricco di sostanze proteiche e grasse transita più lentamente nell’intestino e il lattosio presente può dare minore fastidio.
Poi dipende anche dalla quantità di lattosio introdotta nell’organismo.
Forse tu sei solo leggermente intollerante e i disturbi che accusi si limitano ad un po’ di gonfiore, pertanto puoi solo regolarti con l’alimentazione prestando un po’ di attenzione.
Se vuoi una risposta certa per te stessa io ti consiglio di fare il breath test e così ti togli il dubbio.
Parlane con il tuo medico di base.
Ciao
Andrea
Ciao Lunetta7111
intanto il mio consiglio è quello di fare il test in quanto almeno ti levi il dubbio, poi ci può essere sicuramente un intestino irritato che non collabora e provvede a darti falsi segnali (non è raro che molti di noi, nonostante una dieta ferrea abbiano problemi per mesi a seguire, come non è raro che qualche schifezza confezionata non dia alcun problema).
Guarda, spero che tu ti voglia bene e faccia il test poi un piccolo step alla volta
ciao
Giovanni D'Addabbo
http://www.giovannidaddabbo.com
MaiDireLattosio Admin
Tutti i pm riguardanti richieste di consulenze alimentari e mediche verranno ignorate
Tutti i pm riguardanti richieste di informazioni su prodotti che produciamo verranno ignorate (non produciamo alcun prodotto!)
Leggi il REGOLAMENTO
12:51
Andrea said
lunetta7111 said
Buongiorno a tutti,
non ho mai fatto il breath test perchè nel periodo in cui stavo malissimo ogni volta che mangiavo latticini, quello mi sembrava un ottimo responso e mi sembrava superfluo fare il test..
dopo poco meno di 2 anni in cui ho eliminato latte e derivati e prodotti che contengono lattosio..ogni tanto provo ad assaggiare qualcosa, a volte non mi sento bene (non ho più le forti diarree di un tempo, ma “solo” dolore e fastidio allo stomaco) altre volte miracolosamente sto abbastanza bene..e questa cosa mi lascia un pò perplessa e sto iniziando a chiedermi se sono veramente intollerante o quel periodo nero è stato solo un momento NO.
quindi probabilmente ora, con lo stomaco un pò più self confident, farò il breath test..e mi riallaccio a questo topic per fare qualche domanda..
ho letto la modalità del test, ma se dopo le primissime bevute inizio a stare male, il test si blocca perchè gia la mia reazione può essere considerata una positività o si procede fino alla fine?
come mai non si può andare in bagno se il latte ingerito fa stare male? e se non si resiste al male e si va in bagno, questo inficia il test?
più o meno quanto latte si berrà in totale???gia tremo alla idea, ma almeno così mi tolgo il pensiero…
grazie mille
A presto!!Ciao!
Allora io ti spiego come ho fatto io il test in ospedale a Trieste:
Mi è stato detto di presentarmi a digiuno dalla sera prima, non avevo fatto né diete particolari i giorni precedenti né accortezze particolari prima del test (non fumo e non mi hanno dato particolari indicazioni in merito).
Mi hanno preparato una soluzione con 20 g di lattosio sciolta in circa mezzo litro di acqua (500 ml). Si ottiene una soluzione di colore trasparente come l’acqua e di sapore leggermente dolciastro, ma niente di che. Non mi hanno dato latte, ma quella soluzione mi è stato detto che è pari come bere circa 2 litri di latte in un sol colpo.
Prima di assumerla ho dovuto soffiare dentro un sacchetto che aveva una “valvola di non ritorno”, cioè una volta gonfiato rimane gonfio, ci mettono un tappo e ci indicano tipo “ORA ZERO” tanto per fare il tuo valore zero senza assunzione di nulla di alimentare.
Dopo di che ho bevuto tutta la soluzione di lattosio e mi hanno consegnato un foglio sul quale avrei dovuto segnare poi tutti i disturbi che avrei potuto accusare, il livello di fastidio (scala da 0 a 100) e l’ora in cui raggiungevo il picco massimo.
Mi hanno indicato dov’era il WC se ne avessi avuto bisogno e mi hanno consegnato una borsa in tela con dentro tanti sacchetti che avrei dovuto soffiarci dentro uno per ogni mezzora sino a coprire l’arco temporale di 4 ore.
Mi sono seduto in sala d’aspetto e ho cominciato a leggermi un libro…finché ho cominciato ad accusare i primi disturbi vari sino a dover correre in bagno (non mi è stato assolutamente detto che non potevo, anzi, tutt’altro, potevo e dovevo andarci tutte le volte che necessitavo). E’ stato sì fastidioso ma tanto erano tutti fastidi che già conoscevo e quindi niente di angosciante!
Dopo le quattro ore tutti i sacchetti erano stati riempiti e ho consegnato il tutto compreso il foglio con tutte le mie annotazioni.
Lì poco dopo subito mi hanno informato che ero risultato positivo al test (cioè sono intollerante al lattosio) ma il certificato mi sarebbe stato spedito a casa un po’ di giorni dopo.
Tutti quei sacchetti a loro servono per creare “una curva” di dati e vedere l’andamento della tua digestione nell’arco di 4 ore e individuando i picchi massimi dell’intolleranza (intestino tenue e intestino crasso). Infatti sul certificato che mi è arrivato a casa c’è una tabella con tutte le mezz’ore e il valore di idrogeno e metano rilevato.
Se però tu hai, facciamo un esempio limite, fortissimi fastidi e disagi insopportabili durante il test, credo che ti possano somministrare l’enzima lattasi che serve ad aiutare l’intestino a liberarsi del lattosio e attenuarti i fastidi. va da sé che capiscono già che sei intollerante e quindi non ti fanno soffrire “apposta” per 4 ore.
Andare in bagno non altera il test perché loro determinano il quantitativo di idrogeno (H2) che emetti col respiro, per cui non credo siano vere le dicerie sul “non puoi andare in bagno”….
Vero è, invece, che durante il test non puoi assumere alimenti, puoi solo bere un po’ d’acqua se hai sete. Mangiare durante il test significherebbe introdurre alimenti che possono alterare i valoro poi rilevati e quindi rendere non attendibile il test.
D’altra parte, comunque, sei lì seduta e non hai granché da fare quindi io sinceramente una fame spasmodica non l’ho sentita per nulla…ero piuttosto infastidito dai crampi e dalla dissenteria.
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